Quando amicizia e stima sono sincere, superano ogni barriera.
Liviana Bentivoglio è una giovane ragazza originaria di
Gallipoli, bellissima cittadina sulla costa occidentale della Puglia.
Da alcuni anni vive a Pescara, dove ha conosciuto il suo attuale marito che ha sposato la scorsa estate dopo alcuni anni di fidanzamento.
La
FotoWireless ha avuto il piacere di poter seguire i loro preparativi. Un matrimonio come gli altri, verrebbe da dire, ma con un piccolo particolare: tra gli invitati c'era Monika, la
ex moglie del marito,
insieme al figlio avuto con lui.
Molti ospiti sono rimasti un po' interdetti, soprattutto quando tra gli invitati speciali, per l'appunto, figurava proprio la ex moglie, una ragazza apprezzata da entrambi e che ha fattivamente partecipato alla preparazione del loro matrimonio fin dai mesi precedenti.
Insomma, più che una "ex" è diventata un'amica del cuore in comune a cui affidare anche incarichi delicati per l'allestimento delle nozze.
Lo avreste mai detto?
Liviana, in che occasione vi siete conosciute tu e la ex moglie di tuo marito, Marco? E che tipo di approccio avete avuto?
«Ci siamo conosciute qualche mese dopo l'inizio della mia relazione con Marco. Naturalmente da entrambe le parti c'era molto imbarazzo, ma anche tanta curiosità... Ci siamo concentrate da subito sul nostro argomento "preferito", ovvero l'educazione e la crescita del piccolo Salvatore (figlio di Monika e di Marco, ndc), che all'epoca aveva appena 4 anni».
Attualmente che tipo di rapporto avete?
«Il nostro rapporto è stato da subito cordiale ed amichevole, improntato sulrispetto reciproco e sul mutuo aiuto, basato sull'elemento che più ci sta a cuore, e cioè il bene e la serenità del piccolo Salvatore. Spesso ci affidiamo una all'altra nella gestione dei bambini e ci consigliamo anche su questioni attinenti la scuola, l'alimentazione e altro. Le mie bambine, Anna ed Angelica,chiamano Monika "zia", e per loro la sua presenza è naturale e sempre gradita!».
Che ruolo ha avuto la ex al tuo matrimonio?
«Direi un ruolo attivo ed in alcuni casi determinante! Infatti è stata Monika, insieme con due nostre amiche, ad organizzare il mio addio al nubilato. Per il matrimonio invece, visto che Monika è molto brava nei lavoretti di bricolage,ha preparato diverse cose necessarie per la riuscita del giorno».
In particolare su cosa si è concentrata?
«I conetti portariso, ad esempio, la "torta" di astucci porta confetti per il ristorante Villa Chiara, ha preparato le farfalle in pasta di zucchero da posizionare sulla torta, ed ha allestito la sala dell'Ex Aurum. Poi ha distribuito i fogli per la cerimonia e durante tutto lo svolgimento del rito civile ha tenuto in braccio la piccola Angelica che si trovava tanto a proprio agio con lei che si è addirittura addormentata! Al nostro arrivo al ristorante, poi, Monika mi aveva organizzato una sorpresa: la sfilata di tutti i bambini che mi hanno omaggiato ciascuno con una splendida rosa rossa. E' stato per me un momento molto dolce e commovente».
Condividete o avete condiviso anche altri eventi importanti della vostra vita?
«Naturalmente sì! Mi è stata vicina quando sono nate le bambine, prestandomi anche l'occorrente (seggiolone, lettino, etc.). Abbiamo semprefesteggiato insieme i compleanni dei bambini, aiutandoci reciprocamente nella loro organizzazione. Due anni fa c'è stata la comunione di Salvatore ed anche in quel caso abbiamo fatto insieme la prova del menù. A Natale di solito cerchiamo di stare insieme per scambiarci gli auguri ed i regali, ed ogni tanto organizziamo cene o pranzi insieme».
Invitati e conoscenti cosa hanno detto quando hanno saputo della sua partecipazione alle vostre nozze?
«Il problema se lo è posto solo chi non ci conosceva bene, ma poi ci hanno fatto i complimenti per aver saputo instaurare un rapporto d'amicizia così forte che, purtroppo in molti casi, non è affatto scontato! Parenti e amiciche conoscono la nostra storia, invece, non si sono posti per niente il problema. Loro conoscono lo splendido rapporto che noi "due mogli" abbiamo creato nel tempo ed era ovvio che io e Marco volessimo Monika presente anche in quest'occasione».Come hai scelto il fotografo per il tuo matrimonio?
«Conosco la FotoWireless da molti anni, e vedendo i suoi lavori sul sito, avevo deciso: sarebbero stati loro i fotografi del mio matrimonio! Quando abbiamo fissato la data, ci siamo recati nello studio ancora prima di confermare il ristorante... Il pacchetto che ci è stato proposto ci ha convinti fin da subito e con il tempo abbiamo aggiunto via via ulteriori elementi».
Cosa è stato più importante per te del servizio fotografico e video?
«Innanzitutto, ho apprezzato l'atteggiamento sereno e non invadente degli operatori che non ci hanno monopolizzati a discapito dei familiari e degli altri ospiti. Il servizio si è svolto in un clima amichevole e scanzonato, eppure le foto ed il video testimoniano un'attenzione speciale verso ogni particolare, ogni sorriso ed ogni momento di una giornata ovviamente concitata!
Abbiamo scelto di realizzare il video cinematografico e mi sento di consigliarlo a tutte le coppie, perché rende benissimo tutte le emozioni, da rivedere e rivivere anche dopo mesi.
Le foto poi sono eleganti ma naturali, e sfogliare l'album è come sposarsi di nuovo!
Vorrei infine fare i complimenti allo staff FotoWireless, oltre che per la professionalità dimostrata in loco, anche per la tempistica: sono riusciti ad elaborare dei prodotti stilisticamente perfetti in pochissimi mesi, per la felicità nostra e dei parenti in trepidante attesa...»
«Album e video non si vedono una volta sola, io me li godo ogni settimana!»
Che consiglio ti senti di dare alle famiglie "allargate" prossime al matrimonio?
«Di condividere il più possibile tutto l'evento, sia nella fase dei preparativi che nel momento della festa. Capisco che spesso non sia facile, magari nel caso di ex coniugi che si sono lasciati in modo non proprio amichevole.
Ma, soprattutto se ci sono dei bambini, sarebbe auspicabile una volta tanto mettere da parte astio e reciproche recriminazioni, in modo tale che il giorno del matrimonio diventi per tutti un ricordo di famiglia bello e partecipato». (FotoWireless)